
Trovato un legame tra l’inquinamento dell’aria e il diabete di tipo 2: è quanto emerge da uno studio condotto dai ricercatori del Children’s Hospital di Boston pubblicato su Diabetes Care secondo cui la correlazione persiste nonostante l’aggiustamento per altri fattori di rischio come obesità, predisposizione al movimento fisico e origine etnica.
Lo studio si è concentrato sul particolato ultrafine PM2,5 (particelle con diametro tra 0,1-2,5 nanometri), uno dei componenti principali dei fumi e dei gas di scarico dei veicoli a motore e delle produzioni industriali: per ogni aumento di 10 μg (microgrammo, ovvero milionesimo di grammo) per metro cubo d’aria analizzata è stato rilevato un aumento dell’1% della prevalenza di diabete.
Questo risultato è stato ottenuto nel 2004 e nel 2005: “Non avevamo i dati sull’esposizione individuale, per cui non possiamo provare la causalità, ma l’inquinamento è risultato un predittore significativo in tutti i nostri modelli”.